Sfogo. :o, Sceglietevi da soli il futuro, o ve ne pentirete per sempre.

Erano 2 anni che non toccavo un libro di astrofisica, non sono aggiornata sulle ultime teorie e ho rimosso praticamente tutto quello che avevo studiato da sola. Sono totalmente ignorante in materia e a furia di sentire mio padre che infama i fisici ho cominciato ad autoconvincermi che è vero che dicono solo stronzate, ma ciò non mi impedisce, appena sento parlare di qualcosa che tratta dell'argomento, di interessarmene di nuovo ed andare a riprendere in mano i libri o cercare su internet finché non trovo una risposta soddisfacente.
Mi hanno detto che non ero portata per queste discipline. Che la mia passione era solo un capriccio. Che di fronte ad un futuro già predisposto ed uno che prevedeva ampi margini di fallimento era meglio il primo. Mi han lavato il cervello così tanto che sono andata in crisi. Ma non ho mai pensato che avevo fatto la scelta giusta, no, io avevo fatto la scelta più conveniente. Ma abbracciare questa scelta, pur consapevolmente, non fa altro che aumentare il mio odio e la mia rabbia nel vedere ogni giorno la mia autostima distruggersi. Quando mio padre mi presenta i suoi amici/colleghi di lavoro e quelli mi dicono: "Ah, quindi hai deciso di seguire la strada di tuo padre? Eh, sì, è bene, perché lui è sempre pronto ad aiutarti, hai già tutto pronto, non devi far nulla, sei fortunata ecc ecc", io vorrei spaccargli la faccia.
Invece mi limito ad annuire e filarmela appena voltano lo sguardo.

A peggiorare la cosa è che fino a qualche tempo fa non avrei mai avuto rimorsi, autostima troppo bassa, mentalità troppo dipendente dai genitori. Ora non li ho più e ripensare ieri a questo mio problema che avevo sepolto mi fa incazzare da paura, perché tutte le paranoie che mi facevano i miei erano pagliacciate. In pratica, io mi sono dovuta sacrificare perché sono la maggiore e mio padre vuole andare in pensione il prima possibile, ma non perdere ciò che aveva costruito finora. Mio fratello ha 3 anni meno di me e a lui piace il lavoro di mio padre, ma aspettare così a lungo a mio padre non andava.
E poi nella mia vita non importa quello che voglio io, importa solo quello che per la mia famiglia è meglio per me.